Per quanto il soprannome di “Predestinato” lo abbia accompagnato dagli esordi in Formula 1, Charles Leclerc non è mai stato accompagnato dalla fortuna.

Il monegasco si è ritrovato molto spesso a guidare una Ferrari non sempre competitiva e lo si vede anche dalla sua bacheca: in sei campionati (di cui uno in corso) con il Cavallino a partire dalla stagione 2019, ha ottenuto altrettanti trionfi a fronte di 24 pole position.

Insomma, non è banale affermare che, nell’epoca dei continui record di Max Verstappen e della sua Red Bull, ogni vittoria con la Ferrari vale davvero doppio… o quadruplo!

1. A Spa 2019 la prima vittoria della carriera
La prima vittoria in carriera per Leclerc arriva il 1 settembre 2019 su uno dei circuiti più complicati del Mondiale, quello di Spa-Francorchamps in Belgio. Il monegasco si mette subito in mostra, facendo segnare il miglior tempo sia nelle FP2 che nelle FP3, arrivando inoltre secondo nelle FP1 dietro al compagno di squadra Sebastian Vettel.

Leclerc e la rossa confermano una giornata di grazia anche nelle prove ufficiali, con il numero 16 che ottiene la sua terza pole position in carriera con sette decimi di vantaggio su Vettel e facendo registrare il miglior tempo in tutte e tre le sessioni. In gara Leclerc parte bene, ma una safety car neutralizza alcuni giri e permette a Vettel di sopravanzarlo al termine del primo giro di pit-stop.

Il monegasco si riprende la prima posizione al giro 27 e comincia una gara nella gara con Lewis Hamilton, che ha sopravanzato il tedesco e si mette a caccia dell’altro ferrarista. Ma alla fine Leclerc termina i 44 giri con poco meno di un secondo di vantaggio sul britannico, facendo registrare la prima vittoria della sua carriera, nonché quella del pilota più giovane in Ferrari, 21 anni e 10 mesi.

2. Il trionfo di Leclerc nel Gran Premio d’Italia
Neanche il tempo di godersela, che Leclerc fa segnare uno storico bis. Una settimana dopo si corre il Gran Premio d’Italia a Monza e davanti a 200mila spettatori il monegasco si impone di nuovo davanti alle due Mercedes.

Leclerc domina le prime due sessioni di libere e fa segnare il miglior tempo anche nel Q1 di quelle ufficiali, prima di cedere il comando in Q2 al solito Hamilton- Nel Q3 la lotta è serratissima, ma alla fine il ferrarista mette a segno la sua pole numero 4 con appena 39 millesimi di vantaggio su Hamilton e 47 su Valtteri Bottas.

La gara è un capolavoro di resilienza di Leclerc, che prima tiene dietro il britannico, che lo passa solo al momento della sosta del monegasco, per poi ritrovarsi alle calcagna il finlandese, che approfitta del degrado delle gomme del compagno di squadra per superarlo a andare a caccia del ferrarista.

Anche stavolta però Leclerc taglia il traguardo con poco meno di un secondo di margine, diventando, anche per le scommesse sportive, il primo ferrarista a vincere a Monza dai tempi di Fernando Alonso nel 2010.

3. In Bahrein Leclerc ritorna al successo nel 2022
Poi però per il pilota e per la Rossa cominciano tempi duri. La stagione 2019 termina con 7 gare senza vincere e in quelle 2020 e 2021 la Ferrari non è per nulla competitiva, con Leclerc e prima Vettel e poi Carlos Sainz, suo compagno dal 2021, che non riescono mai a impensierire il duopolio di Mercedes e Red Bull. A Maranello si rivede la luce nel 2022, quando alla prima gara stagionale le Ferrari fanno doppietta.

Il Gran Premio del Bahrein è quasi un monologo rosso, con Leclerc che strappa la pole position a Max Verstappen per poco più di un decimo e poi in gara ingaggia una lotta furiosa contro il campione del mondo, con sorpassi, controsorpassi e staccate.

Quella che costa la gara all’olandese arriva dopo la ripartenza in seguito alla virtual safety car, con spiattellamento delle gomme e successivi problemi allo sterzo.

Al traguardo arriva primo il ferrarista, seguito da Sainz, che mette in cascina la terza vittoria e il primo hat trick della carriera.

4. In Australia Charles centra l’inedito Grand Chelem
Alla terza gara stagionale, il GP di Australia a Melbourne, Leclerc fa anche meglio, perché arriva il suo primo Grand Chelem. Dall’Albert Park il monegasco riporta a casa la pole position, staccando Verstappen di oltre tre decimi, il giro più veloce e anche la vittoria della gara rimanendo in testa per tutti quanti i giri.

Anche in Australia la gara è caratterizzata da una serie di ingressi della safety car e da duelli tra Leclerc e Verstappen, con il ferrarista che si protegge alla perfezione prima che l’olandese sia costretto al ritiro a causa di una perdita di carburante. Poi però il mondiale si mette male, con la Red Bull che vince, sempre da favorita per le scommesse F1, sei gare di fila.

5. Leclerc espugna la Red Bull austriaca
Per vedere vincere di nuovo la Ferrari bisogna aspettare prima Silverstone, con Sainz al primo trionfo in carriera, e poi il GP d’Austria, in cui Leclerc conquista la sua quinta vittoria, la terza stagionale.

Al Red Bull Ring la pole è di Verstappen per una manciata di centesimi, con il solito duello tra i due in gara. Leclerc supera l’olandese che ha problemi di gomme, per poi farlo in altre due occasioni quando si ritrova dietro a causa delle soste. Nonostante problemi all’acceleratore, il monegasco termina primo, con Max alle sue spalle.

Per Leclerc è l’inizio di un altro lungo digiuno, durato per tutta la stagione 2023, terminata senza neanche una vittoria. Per tornare a passare per primo sotto la bandiera a scacchi il ferrarista deve aspettare il GP di casa del 2024.

6. Leclerc Profeta in Patria
Il monegasco ottiene la sua terza pole nel Principato, ma anche la prima partenza al palo, considerando che nel 2021 si era ritirato nel giro di formazione e che nel 2022 si era partiti in regime di safety car. Leclerc parte bene tenendo a bada Oscar Piastri, ma è tutto da rifare per l’incidente tra Sergio Perez e le Haas.

Alla ripartenza i primi quattro (tra cui Sainz e Lando Norris) montano tutti gomme hard, smarcando così la seconda mescola e potendosi permettere di arrivare senza cambiare pneumatici.

E infatti la gara termina, anche per le scommesse motori, con questo stesso ordine, con un GP non certo emozionantissimissimo ma importante a livello emotivo per Leclerc, che non solo torna a vincere dopo 39 gare, ma ottiene il suo primo successo nella gara di casa in tutte le categorie, dedicando il prestigioso e tanto cercato successo alla memoria di suo padre Hervè e del suo grande amico Jules Bianchi.

7. Leclerc bissa il successo a Monza
Il 1 settembre 2024 Leclerc trionfa a Monza sulla bandiera a scacchi sventolata da Alex Del Piero! Il monegasco è il sesto pilota nella storia della Ferrari a bissare il successo nel GP d’Italia!

Davanti al favoloso pubblico della Rossa con uma gestione fantastica della gomma hard, Charles, partito in seconda fila, riesce a respingere l’assalto delle McLaren di Oscar Piastri e Norris.

Agevolato anche dallo straordinario gioco di squadra di Sainz, il campione monegasco passa per primo il traguardo al termine dei 53 giri e festeggia, davanti alla marea rossa, mai calda come in questa domenica!

Il successo della Ferrari, il terzo stagionale nel 2024 per la scuderia più amata al Mondo, arriva al GP d’Italia grazie ad una travolgente strategia!