Al giorno d’oggi nel poker si sente molto parlare dei range, ma cosa sono esattamente nel gergo pokeristico?

Capire i range e le combinazioni nel poker è una parte fondamentale per diventare un giocatore migliore. Si tratta di nozioni fondamentali se si vuole essere un giocatore vincente.

Sono il vostro Ian Simpson e condividerò con voi cinque consigli utili per capire i range.

Consiglio 1: Range contro mani specifiche
I giocatori di poker spesso parlano di range invece di parlare di mani specifiche.

Cerchiamo di capire cosa significa esattamente.

Quando un giocatore fa raise dalla posizione del bottone non abbiamo abbastanza informazioni per assegnargli una mano precisa. Quindi dobbiamo provare a ragionare su quali sono tutte le mani con cui giocherebbe in questa maniera.

I giocatori spesso dicono “ti ho dato una coppia”, prima di fare una chiamata o di foldare la mano che può tenerli in vita in un torneo di poker.

Non si può essere così specifici senza una eccezionale capacità di capire i segnali dell’avversario quando si gioca dal vivo.

Il nostro avversario avrà sicuramente una coppia se fa all-in nel preflop, ma potrebbe anche avere tantissime altre mani!

Consiglio 2: La matrice delle mani
Questo diagramma (per cui utilizziamo il termine tecnico, matrice delle mani) ci aiuta a visualizzare tutte le possibili mani di partenza del Texas Holdem.

All’inizio può sembrare complicato, ma con un minimo di esperienza vi risulterà presto familiare ed assolutamente intuitivo!

A partire dalla diagonale si vedono tutte le mani dello stesso seme, tutte quelle non dello stesso seme e le coppie a poker.

Consiglio 3: Un range di base partendo dalla matrice
In questo esempio, il giocatore al bottone ha fatto raise. E noi possiamo provare a indovinare quale potrebbe essere il suo range. Probabilmente apre con tutte le coppie e con tutte le mani non dello stesso seme che contengono un Asso.

Apre con K6o+, che significa ogni mano non dello stesso seme che contiene un Re e una carta dal 6 in su. Apre con Q8o+. J8o+, T8o, 98o e 87o.

E aprirà anche con tutte quante le stesse mani dello stesso seme.

Consiglio 4: Range divisi
Nel nostro esempio chiamiamo da big blind e facciamo check quando al flop escono 9s7s2h. Di nuovo, non abbiamo abbastanza informazioni per assegnare al nostro avversario una mano specifica.

Sappiamo, più o meno, con quali mani ha fatto raise nel preflop dalla tabella che abbiamo fatto prima.

Ora possiamo usare quella tabella per capire con quali mani potrebbe puntare.

・ Per esempio possiamo ovviamente immaginare che punti sempre con AA in questa situazione. Quindi AA potrebbe essere colorata completamente di rosso.

・ Ma possiamo anche pensare che faccia sempre check con 8d7h, quindi quella mano può essere colorata completamente di verde.

Con tutte le mani colorate possiamo avere un aiuto visivo su come può essere il range dell’avversario. Vedremo anche alcune mani colorate con entrambi i colori.

Se pensiamo che l’avversario faccia check con 99 nel 25% dei casi, usiamo i colori per mostrare che con quella mano vengono usate due strategie con diversa frequenza:

・ Il 25% della casella 99 sarà verde.
・ Il 75% della casella sarà colorato di rosso.

Consiglio 5: restringere il range dell’avversario
Ogni azione che fa un giocatore, che sia check, puntata o raise, ci dà informazioni sul suo range.

Quindi man mano che la mano va avanti il range di mani che assegniamo sarà sempre più ristretto a ogni street.

Se da big blind chiama il vostro raise nel preflop, possiamo fare un’approssimazione del suo range. Eliminiamo una porzione di quel range quando chiama una c-bet con flop A72.

Quando chiama la vostra puntata al turn con Jc a tavola, anche in questo caso eliminiamo altre mani dal range.

Quindi quando si arriva al river e l’avversario fa check, anche se abbiamo iniziato con un range ampio, possiamo restringerlo parecchio viste le azioni al flop e al turn.

Visualizzare questa situazione nella matrice delle mani vi aiuta a decidere cosa fare al river.

I punti fondamentali sui range nel poker
Le mani possono a volte creare un po’ di confusione quando, per le probabilità poker, la strategia prevede di foldare, chiamare e fare raise con diverse dimensioni di puntata.

Ma con parecchio allenamento con tabelle come quelle che trovate nel nostro fortunato blog di 888poker, imparerete presto a come pensare ai range del vostro avversario.

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